Silenzioso ossequio (acrilico su legno)
De Rocco Giuliano
Il Presidente della IV Sezione del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici designò, il 16 gennaio 1959, i componenti della Commissione di Collaudo che erano anche incaricati di visionare l'avanzamento dell'opera. In particolare la Commissione doveva rilevare eventuali difformità esecutive rispetto al progetto o perlomeno suggerire soluzioni alternative più sicure, ma niente di tutto questo avvenne. Durante la prima visita (19 - 21 luglio 1959), vennero attenuate alcune problematiche sollevate dall'ing. Semenza, considerate "sproporzionate al reale bisogno", come ad esempio l'inserimento tra le rocce di un puntone in cemento armato che avesse funzione di trattenimento per i grossi lastroni di roccia. Di questo e dei successivi quattro controlli avvenuti entro il 17 ottobre del 1961, il Semenza non restò molto soddisfatto ed alcuni suoi scritti lo testimoniano in modo abbastanza eloquente. D'altronde il risultato non poteva essere diverso: tre dei membri della Commissione avevano partecipato all'assemblea deliberante sul progetto del Vajont e quindi non potevano di fatto opporre resistenze ad un qualcosa che avevano precedentemente approvato.
Resta comunque interessante un resoconto scritto del prof. Penta, uno dei membri della Commissione, nel quale si legge: "Una tra le maggiori fenditure, lunga circa 2.500 metri, ha fatto sorgere i maggiori timori, in quanto può essere interpretata come l'intersezione con il terreno di una superficie di rottura profonda e che arriverebbe praticamente fino al fondo valle, separando dalla montagna una enorme massa di materiale (........) ma non si hanno elementi per giudicare se il fenomeno si estenda in profondità e se sia in atto veramente un movimento di massa (...........) Il movimento potrebbe essere limitato al massimo da una coltre dello spessore di 10-20 metri, con velocità molto basse, e comunque non coinvolgerebbe masse di materiali tali da decidere non solo della vita del serbatoio, ma anche del pericolo di sollecitazioni anomale sulla diga (.......) Nell'altro caso, si dovrebbe ammettere la possibilità di un improvviso distacco di una massa enorme di terreno (suolo e sottosuolo)". La commistione politica, unita al potere pubblico e privato, stava manifestandosi in tutta la sua forza. I funzionari della Pubblica Amministrazione adottavano ormai differenti atteggiamenti a seconda delle problematiche da affrontare:
contrastavano i problemi che intralciavano la normale esecuzione del piano e diventavano permissivi quando intravedevano condizioni economiche favorevoli al progetto.