Otto anni fa, quando è nato questo sito internet per onorare la memoria del Vajont, la rete web era ben lontana da come la conosciamo oggi.
In tale periodo le circa ottanta pagine di cui era formato il nostro sito, frutto della collaborazione tra l’autore Andrea Losso e personaggi benemeriti di Longarone, hanno ricevuto innumerevoli visite da gente di tutto il mondo alla ricerca di informazioni sulla tragedia che ha sconvolto le nostre valli nel 1963.
Si trattava pertanto di dare uno strumento sempre più valido e completo per quanti si interessano alla nostra storia, ed è per questo che abbiamo cercato di rinnovare il sito per rispondere alle aspettative di quanti si collegano con esso (attualmente più di 270 visite al giorno).
Quello che avete sotto gli occhi è un sito che è cambiato nella grafica, spero più immediata e gradevole, ma anche nei contenuti. Come prima cosa è stato implementato con la traduzione in francese, lingua alla quale appartiene la percentuale maggiore dei nostri visitatori, e con la gestione multilingua che ci permetterà in futuro di aggiungere altre lingue. Il nuovo software che gestisce il sito ci darà modo di inserire contenuti più facilmente, in modo di stare al passo con le future esigenze.
Abbiamo inserito una pagina di links per dar voce a quanti nei rispettivi campi parlano di Vajont, che verrà aggiornata man mano, naturalmente evitando quanti dovessero “speculare” sul nome stesso per secondi fini.
Anche la bibliografia è in corso di aggiornamento, e vi invitiamo a segnalarci quei testi che ci dovessero essere sfuggiti, per creare una banca dati completa comprendente tesi di laurea e studi vari.
Vi invitiamo altresì a farci pervenire opinioni e suggerimenti in merito al sito o a singoli contenuti, precisazioni o dettagli utili, immagini o ricordi.
Anche il forum tornerà, in quanto riteniamo l’esperimento di questi ultimi tre anni positivo, per creare un’area di confronto tra le varie opinioni e le rispettive conoscenze in merito all’argomento.
Siamo consci che la vicenda Vajont non sia ancora stata completamente sviscerata in tutti i suoi aspetti, e siamo convinti che la conoscenza di ogni dettaglio di questa storia possa permettere di farsene una opinione più obbiettiva. Il Vajont deve rappresentare una lezione per le generazioni a venire, pertanto la gestione di questo e degli altri siti dedicati ad esso deve tendere non alla polemica bensì alla verità.
Nei prossimi giorni verrà aggiornato anche il sito www.longarone.net, con la stessa intenzione di rinnovarne non solo la grafica, ma soprattutto la fruibilità e l’utilità. In esso troverà spazio anche la storia del nostro paese prima della sciagura, delle sue tradizioni ed i ricordi dei superstiti della vecchia Longarone.
La nostra speranza è che questi siti rinnovati siano graditi a quanti li visiteranno, e servano a rendere onore al nostro paese ed alle Vittime del Vajont.